Il Bambino Interiore ha la soluzione

“Cosa voglio fare della mia vita?”

Questa è una domanda da abbandonare poichè può creare grande confusione mentale. Le risposte che ottieni quando ci pensi possono essere le più diverse, ma nessuna riesce a convincerti davvero. Nella mente si crea molta confusione quando cerchiamo di rispondere ai grandi dilemmi, per lo più illusori, che ci assillano. Perfino quando indaghiamo noi stessi, se ci proiettiamo con il ragionio mentale alla ricerca di soluzioni, rischiamo di entrare in un labirinto, da cui è difficile uscire.

Ciò che ci dà la direzione nella nostra vita è l’energia giococosa del nostro Bambino Interiore.

Dobbiamo avere fiducia nell’essere creativo che ci abita e che, nel presente, ci invita in una direzione o in un’altra. Ci fa incontrare certe persone e non altre, rifiuta o accetta delle occasioni, si dedica ad un’attività stimolante e si fa guidare dal principio del piacere. Tutto ciò che siamo è semplicemente quello che facciamo, quando lo facciamo con gioia e piacere, proprio come un bambino.

Quando ti angusti in troppe domande mentali su te stesso cadi in due estremi. Da una parte puoi cadere nello sconforto perchè non trovi suluzioni. Dall’altra parte puoi prendere delle decisioni avventate che presto rivelano la loro illusorietà e non ti portano a nessuna realizzazione.

La massima felicità sta nel seguire il proprio intimo percorso lasciandosi guidare dalla propria energia bambina. Come Pollicino seguiva le briciole di pane, tu puoi seguire ciò che senti nel momento. Prova a farlo senza indugio e senza preoccuparti del giudizio altrui. Dove ti porterebbe questa strada ricca di autenticità? Non lo puoi sapere prima di percorrerla, ma puoi stare certo che ogni tuo gesto ti donerà pienezza e ricchezza.

Se al contrario ti ostini con uno sforzo di volontà a inseguire delle chimere mentali allora perdi il contatto con le tue radici interiori e con la tua spontaneità. Liberati da ogni fardello, per lo più illusorio. Tutto ciò che ti blocca è qualcosa a cui tu stesso dai il permesso di esistere. E’ ora di dire basta ai condizionamenti esterni per cominciare a seguire il tuo percorso unico, lasciando che il tuo bambino interiore diventi la tua guida e tuo maestro.

Oggi, parlando con un’amica del suo Tema Numerologico, riflettevamo proprio su questo. Una sua bellissima intuizione è stata andare a rivedersi le sue foto di bambina, per ri-scoprire chi fosse davvero. Guardandosi in quelle foto ha rivisto una sua naturale spontaneità, un tipo di energia del tutto priva di condizionamenti, del tutto ancorata in se stessa. Guardando gli atteggiamenti di quella bambina ha rivisto la sua natura, che è sempre stata con lei. Si tratta solo di permettersi di farla emergere e di lasciarle spazio.

Quindi, piuttosto di domandarti cosa vuoi nella vita, prova a chiderti chi sei, se fossi libero di esprimerti. Ritrovare il bambino significa riscoprire la propria essenza e permettersi di agirla nel mondo. Non è detto che tu sia nato per fare l’ingegnere, magari sei fatto per donare amore in presenza e ascolto. O al contrario pensi di essere fatto per aiutare gli altri, quando in realtà per te è importante un sano egoismo e concentrazione sui tuoi risultati.

Entra in contatto con la tua natura spontanea.

Puoi farlo ora, anche riguardando qualche tua foto di quando eri piccolo piccolo. Che tipo doi energia emana la foto? Qual’è il tipo di carattere di quel bambino e come si pone nei confronti del mondo? Lasciati guidare da ciò che arriva da un tempo in cui eri davvero tu, prima di perderti nei giochi di specchi del mondo. E’ dentro di te la soluzione. Sotto tutti gli strati di polvere ci sei tu, ritrovati, proprio per come eri…per come sei.

Luca Carli