Aprile 2021 Mese 9 - Ritorno alle Origini - Reiki e Numerologia

Ricordo che per calcolare il numero del mese è sufficiente sommare il suo valore numerico (ad esempio APRILE è il numero 4), con la somma delle cifre dell’anno in corso; nel nostro caso il 2021 è un 5 (2+0+2+1= 5 => 4 + 5 =9 ). APRILE 2021 quindi è un mese 9. Vediamo allora quali sono le sue indicazioni…

Bello questo mese di Aprile 2021 che per la Numerolgia è un mese numero 9 e quindi parla di porte che si chiudono dietro di te, dopo averle osservate e guardate con attenzione. Le cose più vere e profonde riguardano le tue origini, dall’infanzia alle vite passate. Così questo mese chiede di guardarle, ri”sentirle” e “resuscitarle” in se stessi, per integrarle e lasciarle andare. Ma lasciarle andare non significa prendere con superficialità qualcosa, qualche emozione o sensazione che sia. Tutt’altro.

Lasciare andare vuol dire scendere nel profondo e prendere davvero con mano quello che c’è per smettere di fare a finta di nulla.

È il dono del 9.

La possibilità di cogliere dalla Terra Interiore… di piegarsi verso il proprio passato e prendere ciò che è stato per portarlo in alto…davanti agli occhi. È infatti dalle proprie radici che si deve partire se si vogliono mettere le Ali. Vecchi amori o ispirazioni, antiche paure o delusioni, sogni e valori dimenticati che riappaiono per parlarti della tua direzione Futura.

Come vecchi ricordi che possano ispirare il domani. È anche un invito alla padronanza del proprio Mondo interiore ed emotivo. L’azione che parte da un vuoto che viene colmato di significato. Accade quando capisci perché cadi sempre negli stessi schemi o incontri sempre gli stessi risultati, pur cercando di agire in modo nuovo. Quando lo capisci significa che sei andato indietro a ritrovarti, a riprendere qualcosa di te, per andare avanti.

Un Aprile magico in questo senso, profondo e a tratti mistico. L’unico errore che potresti fare è cercare di dimenticare. No, serve il ricordo…e il coraggio di esistere non solo nel qui e ora, ma in un tempo più ampio e più libero che comprende passato, futuro e ogni altro momento, magari da inventare, con un tocco di pazzia e d’amore.

Troppo Romantico? Forse, ma non ci vuole proprio qualcosa di “troppo” per esplodere e sbocciare di nuovo?

Luca Carli