Quando accadono i Miracoli? Quando meno te lo aspetti, quando smetti di cercare risposte o soluzioni, quando ti rilassi nell’attesa. Questo stato di Armonia con te stesso/a attrae e seduce il Miracolo, lo fa incuriosire a Te e si avvicina con Desiderio.
Proprio come accadde a Maria di Nazareth avvicinata dall’Arcangelo Gabriele, così il Miracolo si presenta a te quando non hai niente e non pretendi nulla, quando hai abbandonato ogni egoismo e sei connesso alla semplicità.
Semplice è colui che rende Tutto Importante.
Sembra strano, ma l’Animo docile di chi si affida alla Vita senza pretendere nulla in cambio, conquista il Mondo. Questa conquista non è una lotta, ma è una resa all’inevitabile.
Proprio come un Fiore si apre e profuma il Mondo con la sua delicatezza, così tu quando siedi in attenzione e reputi tutto importante e di valore, attiri gli sguardi del Miracolo.
Come si presenta il Miracolo?
Lo senti con un cambio di vibrazione interiore, un aumento di sensibilità delle tue percezioni, una comunione intima con tutto ciò che c’è e con una diminuzione drastica e allegra dell’ansia e della paura.
Anche l’Arcangelo Gabriele, presentatosi a Maria, le arrivò con tutto questo e proprio perché non ebbe paura il Miracolo del Salvatore nacque in Lei. Il Salvatore è il prodotto del Miracolo, la sua manifestazione esterna.
Per te cosa significa? Il Miracolo si manifesta in uno stato di quiete “Non Mentale”, in una Pace di Spirito che ti fa abbandonare il controllo e ti fa fare proprio ciò che senti di dovere fare, ma che non ti sei mai permesso/a.
Il Miracolo appare a te quando smetti di apparire e ti mostri vulnerabile come una colomba al vento, fermo/a come un serpente al Sole, nobile come il raggio di Luce che scompare all’ombra.
Perciò ti auguro buoni Miracoli, oggi e domani, in qualsiasi giorno tu voglia trasformare l’Acqua in Vino, mutando cioè la Vita Mortale, in Vita Eterna.
La Vita Eterna non è qualcosa che accade dopo morti, ma è il Miracolo che si manifesta nell’Adesso, quando la Mente crolla e nasce, sulle macerie della ragione, il fiore del Pensiero, libero dalle grezze aspettative e ricco di intuizioni dorate.
Luca Carli